La scelta del cane

Adesso inizierò la solita ramanzina, che forse viene sempre saltata in tutti gli articoli che  possiamo trovare in rete, ma sicuramente la più importante da leggere.Stai per adottare o comprare un essere vivente.Se è natale,pasqua, ho il compleanno della vostra persona cara non siate mai troppo frettolosi poiché state per prendere un animale che vivrà a lungo e avrà bisogno di cure veterinarie e della vostra energia per vivere. Lui non è un amano quindi il suo linguaggio non è uguale al nostro e non capirà mai urli e maltrattamenti , ma solo la prestanza del suo capobranco famiglia. Consiglio di leggere dei libri prima di fare l’acquisto ce ne sono di veramente interessanti. (alcuni titoli “L’uomo che parla a cani”,”il capo branco sono io” se siete passati da questo articolo siete già sulla strada giusta e  non siete sicuramente di quelli che non riflettono ) Noi cercheremo di toccare i punti più salienti su i bisogni dei cani. Il tuo cane avrà bisogno di essere portato a passeggio anche se possedete un giardino anche quando fuori piove, ma soprattutto necessiterà di attenzione e tanta energia amorevole.

Se non avete saltato la parte superiore e vi ha fatto riflettere allora siamo pronti a scegliere il cane in base al vostro stile di vita.

cane grande

Punto primo non credete che la taglia del cane va scelta a seconda della grandezza della casa, quindi scegliere tra un cane di piccola dimensioni, un cane di taglia media o grande dipende solo da voi, tenendo presente che un cane di piccola taglia avvolte necessita più spazio di uno grande con temperamento tranquillo.

Punto secondo va considerato il pelo, I cani rinnovano il pelo un paio di volte all’anno, in primavera e in autunno, un fenomeno fisiologico che prende il nome di muta, ma  vi sono razze che perdono pochissimo pelo (ex barboncino)e altre che ne perdono un bel po’. Il pelo lungo deve essere curato più volte durante l’anno mentre il corto di meno.

Punto terzo forse non condiviso da tutti (ma meglio dormire sogni tranquilli l’imprevisto è sempre in agguato) Se avete bambini in casa meglio scegliere un cane di indole dolce ed equilibrata capace di sopportare i nostri figli che con un eccesso di affetto rischiano di divenire irruenti.

meticci

Punto quarto La scelta di un  cucciolo fatela se volete crescere voi il cane, ma ricordate che i cuccioli per indole avvolte mangiano ciabatte, scarpe,  divani,  sedie e cavi elettrici per farsi i loro dentini e non dimenticate che dovranno imparare a fare i loro bisogni fuori quindi troverete cosparsa casa di pipi e di bisogni impellenti.

Punto quinto  la scelta del sesso del cane, il maschio sono generalmente più territoriali e più aggressivi nei confronti di altri cani, la femmina tendenzialmente più affettuosa tranquilla e gestibile poi si potrà trovare sempre l’eccezione dovuta magari a disturbi comportamentali, ha le donne hanno bisogno due volte l’anno del pannolino se in casa poiché c’è il periodo del calore  che può verificarsi già ad un età di 6/7 mesi.

Punto sesto se sarete cosi bravi e vorrete salvare un cane dal canile non dimenticate di farvi accompagnare da un educatore cinofilo, che saprà sicuramente meglio di voi riconoscere le varie razze che compongono il meticcio in modo di indirizzarvi sulla vostra scelta comportamentale del vostro cane. Se invece desiderate invece un cane di razza. Informatevi prima delle caratteristiche generali della razza prescelta soprattutto su carattere, sull’allevamento e sul tipo di necessità che caratterizzano la razza, meglio non avere sorprese. Cercate più informazioni possibili dall’allevatore poiché deve essere un esperto della razza che alleva, chiedete nel territorio informazioni sulla pulizia e l’organizzazione dell’allevamento.

barboncini

Punto settimo la vostra vita cambierà con l’arrivo dell’amico a quattro zampe, dovrete organizzare le vacanze anche per lui ho con voi o in apposite pensioni in cui dovrete portare il vostro cane alcune settimane prima per valutare la competenza e la professionalità del personale. Penso che non vi ho incoraggiato per niente, ma i canili sono pieni di cani abbandonati e nelle case ce ne sono altrettanti maltrattati ingiustamente quindi riflettere un po’ non può che far bene.

Punto ottavo  Se avete valutato bene tutto quello che vi ho detto adesso vi dirò che scegliendo di adottare un cane avete scelto di avere un amico per sempre che vivrà solo per voi.

Punto nono se dopo un periodo di rodaggio vi accorgete che il vostro cane combina ancora dei guai e non siete completamente in simbiosi vi consiglio fortemente di partecipare ad un corso di educazione di base con il metodo gentile che vi aiuterà a comprendere il linguaggio del vostro cane.